E' vero c'e' una differenza tra Fondamentalismo e fondamentalismo. In generale io penso che la satira o la si fa o non la si fa. Quindi qualunque autorita' religiosa di qualsiasi religione dovrebbe sopportare con stoicismo la satira anche di natura religiosa.
certo, chiaro. ma e' anche vero che la satira sceglie sempre la strada piu' semplice, e almeno in Italia e' quasi sempre a senso quasi unico (fin da quando leggevo linus 30 anni fa). benche' ci sia un bel po' da satireggiare su dalemmah, fisco, etc - non si fa, signora mia che burinata. cosi' si finisce per essere ripetitivi (tipico crozza, e' colpa del berlusca anche quando non c'e') oppure si cambia bersaglio, ma sempre troppo da una parte sola.
poi, satira a parte, non capisco (da poco cristiano) l'accanimento contro la chiesa, i cattolici, e la religione in generale - a parte quella di cui non si puo parlare se no finisci in cima a una picca. mi sa di politically correct anche questo: si deve parlar male perche' e' di moda, e perche' dobbiamo essere tutti liberi di fare quel che vogliamo, dall'essere lesbometrogay al fumarci i funghi che crescono sui platani all'abortire il cugino della vicina, e che don georg non gi sturbi mentre ci sturbiamo. intanto arriva ahmed-come-lately con la sua scimitarra, e ti saluto...
Secondo me la satira non è a senso unico... vi siete dimenticati dei Guzzanti (figli ribelli di un forzista), che non hanno mai risparmiato né «dalemmah», né altri «opponents», per non parlare di Striscia, che sembra la versione più affidabile dei tg della libertà...
Per tornare al discorso sulle religioni: nessuno ha insultato la religione cristiana «in sé», casomai hanno fatto parodia delle persone che, credendo di essere depositari di Cristo, vivono una vita non proprio scomoda con i nostri soldi... non mi sembra neppure che abbiano preso di mira i francescani, che - quelli sì - hanno conservato nei fatti gli insegnamenti della vita di Cristo. Per quanto riguarda la religione islamica invece, mi sembra che siano stati toccati argomenti più interni alla religione stessa.
Ragazzi, mi sembra che si stia parlando di satira a sproposito (vedi Fiorello e Crozza). Il punto focale è che non c'è satira in Italia, almeno attualmente, ma solo una comicità latente senza alcun affondo e senza alcuna "brillantezza".
9 Comments:
perche', che e' successo ? crozza pero', poverino, e' una palla. almeno fiorello ha inventiva.
La Famiglia Cristiana e alcuni alti prelati si stanno lamentando pubblicamente dell'indecenza dell'imitazione di Crozza.
Well, apparently every cult has its own fondamentalists
I would hardly compare Fundamentalism (capital F, as in 'Islam') and "fundamentalism" (in quotes as in PC media) ;)
E' vero c'e' una differenza tra Fondamentalismo e fondamentalismo. In generale io penso che la satira o la si fa o non la si fa. Quindi qualunque autorita' religiosa di qualsiasi religione dovrebbe sopportare con stoicismo la satira anche di natura religiosa.
certo, chiaro. ma e' anche vero che la satira sceglie sempre la strada piu' semplice, e almeno in Italia e' quasi sempre a senso quasi unico (fin da quando leggevo linus 30 anni fa). benche' ci sia un bel po' da satireggiare su dalemmah, fisco, etc - non si fa, signora mia che burinata. cosi' si finisce per essere ripetitivi (tipico crozza, e' colpa del berlusca anche quando non c'e') oppure si cambia bersaglio, ma sempre troppo da una parte sola.
poi, satira a parte, non capisco (da poco cristiano) l'accanimento contro la chiesa, i cattolici, e la religione in generale - a parte quella di cui non si puo parlare se no finisci in cima a una picca. mi sa di politically correct anche questo: si deve parlar male perche' e' di moda, e perche' dobbiamo essere tutti liberi di fare quel che vogliamo, dall'essere lesbometrogay al fumarci i funghi che crescono sui platani all'abortire il cugino della vicina, e che don georg non gi sturbi mentre ci sturbiamo. intanto arriva ahmed-come-lately con la sua scimitarra, e ti saluto...
Secondo me la satira non è a senso unico... vi siete dimenticati dei Guzzanti (figli ribelli di un forzista), che non hanno mai risparmiato né «dalemmah», né altri «opponents», per non parlare di Striscia, che sembra la versione più affidabile dei tg della libertà...
Per tornare al discorso sulle religioni:
nessuno ha insultato la religione cristiana «in sé», casomai hanno fatto parodia delle persone che, credendo di essere depositari di Cristo, vivono una vita non proprio scomoda con i nostri soldi... non mi sembra neppure che abbiano preso di mira i francescani, che - quelli sì - hanno conservato nei fatti gli insegnamenti della vita di Cristo.
Per quanto riguarda la religione islamica invece, mi sembra che siano stati toccati argomenti più interni alla religione stessa.
Se parliamo di Corrado hai ragione, ma Sabina nell'ultimo periodo e' stata a senso unico.
Ragazzi, mi sembra che si stia parlando di satira a sproposito (vedi Fiorello e Crozza).
Il punto focale è che non c'è satira in Italia, almeno attualmente, ma solo una comicità latente senza alcun affondo e senza alcuna "brillantezza".
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